Alle ore 18 apertura spazi espositivi.
Alle 18.30 Alessandro Coccolo, Davide e Riccardo Fichera con gli “Agrimensional Men“.
Alle 21 si parte, dopo l’intervista a Daniele Molmenti, medaglia d’oro e portabandiera alle ultime Olimpiadi, con un omaggio al poeta Romano Pascutto, ad opera di Rita Fanton. Giù al Nord, ci siamo!
Agrimensional Men
Il gruppo elettrogeno nasce nel 1981 a Bovolenta (PD) dall’incontro tra Nick “Viagro” Cavei – suonatore di melodica che non si accontenta – il chitarrista Lasko Mc Farland (privo del senso della decenza dall’età di 11 anni, attribuisce proprio a questo handicap il suo stile) e l’ukulelista cieco Blahoslav Hrabal, composto di cartapesta per il 45%.
Dopo aver partecipato nel 1990 alla Ruota della Fortuna, ricevono nel 1996 la Targa Luigi Tekno per il miglior album di musica dance per cani.
Storica l’intervista del 2010 alla rivista di filosofia “RUR” con cui scandalizzarono i benpensanti dichiarando che fra i Beatles e i Rolling Stones era meglio il tantatatatatatata di quel ragazzo lì che li amava entrambi ed è finito in Vietnam a sparare ai Vietcong.
Rita Fanton
Nata a S. Stino di Livenza, dove vive con il marito e la figlia, Rita Fanton ha sentito la passione del teatro già da ragazzina 
assistendo alle recite della Goldoniana. Dopo pochi anni è entrata nel Gruppo sanstinese. Con i compagni attori ha calcato le scene di numerosi teatri, in piccoli centri ed importanti città, in Italia e all’estero.
Nel corso della sua carriera ha vinto premi come protagonista e come parte del gruppo attoriale. Assieme agli attori della Goldoniana è impegnata anche in recital di poesie, in particolare del poeta sanstinese R.Pascutto. Partecipa anche a serate speciali dedicate alla Resistenza, all’Unità d’Italia, e, nelle sale delle Gallerie dell’Accademia di Venezia, a letture sulle opere di pittori veneti.
